Premio prima degli esami

Consapevolezza, merito e talento. Valori importanti celebrati in un pomeriggio speciale. L’ultimo giorno di scuola, in provincia di Varese, si è concluso, ancora una volta, con una cerim

Consapevolezza, merito e talento. Valori importanti celebrati in un pomeriggio speciale. L’ultimo giorno di scuola, in provincia di Varese, si è concluso, ancora una volta, con una cerimonia di premiazione dei migliori 61 studenti delle classi quarte e quinte degli istituti tecnici ed economici del territorio. Ragazze e ragazzi a cui sono andate le borse di studio assegnate dal Progetto “Generazione d’Industria” 

Un palco. 350 ospiti. 61 studenti. Un progetto. Poche parole per descrivere la cerimonia di consegna delle borse di studio di “Generazione d’Industria”, l’iniziativa dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese che coinvolge 45 aziende partecipanti e che da più di 10 anni celebra il talento dei ragazzi e la diffusione della cultura d’impresa. Un momento di festa in un pomeriggio speciale di inizio estate, quello dell’ultimo giorno di scuola, che ha visto la celebrazione di una sessantina fra ragazzi e ragazze di quarta e quinta superiore provenienti dai 17 istituti tecnici industriali ed economici del Varesotto.     

Rappresentanti delle imprese coinvolte, parenti, amici ed insegnanti. Tutti insieme al Centro Congressi di Ville Ponti di Varese per festeggiare quei giovani che si sono impegnati duramente durante tutto l’anno scolastico, arrivando ad essere i migliori dei propri istituti. Un premio che è anche punto di partenza, non solo per quegli alunni che ora dovranno sostenere gli esami di maturità: “L’impegno – è il concetto che esprime ai giovani premiati il Presidente di Univa, Roberto Grassi – ripaga sempre ed è l’unico modo per affermarsi nella vita. Vi voglio solo dare un consiglio: investite sempre su voi stessi e sulla vostra conoscenza e formazione. Non accontentatevi mai di ciò che conoscete e mettetevi sempre in discussione. Solo così riuscirete a crescere e a capire quali siano le vostre vere passioni e su di esse creare il vostro futuro”.

Futuro che “Generazione d’Industria” costruisce mettendo insieme alunni, docenti, scuole e sistema delle imprese. Diverse sono, infatti, le attività promosse durante l’anno scolastico dal Progetto per avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro. Visite in azienda. Stage formativi di lunga durata. Simulazioni di colloqui di lavoro. Tante piccole e grandi iniziative che gli studenti possono aggiungere al proprio bagaglio culturale e di esperienza. A fianco, le giornate pensate per l’aggiornamento del corpo docente. “Con ‘Generazione d’Industria’, Univa e le imprese investono sui giovani e sulle scuole – ha spiegato Tiziano Barea, Presidente di BTSR International Spa e fondatore del Progetto –. Siamo arrivati all’undicesima edizione e in questi anni sono stati 564 gli studenti premiati, 550 gli stage avviati, 66 le imprese partecipanti e più di 10mila gli studenti coinvolti in attività online. I ragazzi sono il nostro futuro e quello del nostro territorio. Se non è passione questa…”

La benzina con cui “Generazione d’Industria” cerca di rifornire il sistema scolastico locale è fatta proprio di passione ed entusiasmo. Strette di mano. Foto di rito. Saluti e via. I ragazzi escono dalla premiazione, sapendo che dopo la borsa di studio appena ricevuta parte l’inizio di un nuovo percorso. Se per alcuni è già scritto, per altri è ancora da decidere. L’importante è non arrendersi di fronte alle difficoltà o alle paure. Chiara Ondoli, Campionessa Olimpica di canottaggio, in un videomessaggio ai ragazzi dice: “Come voi, quando ero in quinta superiore, non sapevo bene quale sarebbe stato il mio futuro. Il mio obiettivo era continuare l’attività sportiva e quella accademica ad alto livello. Così, quando mi è stata data l’opportunità di ricevere una borsa di studio all’estero, non mi sono fatta scoraggiare dallo scoglio linguistico. Grazie ai valori che lo sport mi ha insegnato, ovvero la perseveranza e l’importanza del duro lavoro per raggiungere i propri sogni, ho imparato l’inglese, passato l’esame di ammissione e conseguito una laurea negli Stati Uniti. Tutto è possibile, bisogna saper cogliere le opportunità che ci vengono date”.

L’imprenditore Tiziano Barea: “Con ‘Generazione d’Industria’, Univa e le 45 imprese aderenti investono sui giovani e sulle scuole. Siamo arrivati all’undicesima edizione e in questi anni sono stati 564 gli studenti premiati, 550 gli stage avviati, 66 le imprese partecipanti e più di 10mila gli studenti coinvolti in attività online”

Consapevolezza, impegno e talento. Valori cardine al centro della premiazione e della tavola rotonda condotta da Gloria Bevilacqua, Psicologa delle organizzazioni, che pone l’attenzione sull’importanza di credere in se stessi, come afferma Alessandra Caraffini, allo stesso tempo imprenditrice della Ilma Plastica Srl di Gavirate e sportiva: “Se puoi sognarlo, puoi farlo. Come bilanciare i vari impegni lavorativi e sportivi? Con tanta resilienza”. “Fare sport è esattamente come fare l’imprenditore – le fa eco Tiziano Barea –: grandi difficoltà, sacrifici e tanto impegno, ma poi quando i risultati arrivano, danno grande soddisfazione”. In altre parole, il cuore sempre oltre l’ostacolo: “Il segreto è fare ciò che più ci entusiasma, trasformare la propria passione in un lavoro significa essere sempre impegnati ma con il cuore più leggero”. 

I compagni di classe, come i futuri colleghi. Le gare non si vincono da soli. Ed è questa la prima lezione che le imprese vogliono dare ai ragazzi con la partecipazione a “Generazione d’Industria” e il sostegno del premio al loro merito. Un esempio per tutto il territorio, come sostiene Simone Longhini, Consigliere Provinciale di Varese: “Il concetto di ‘fare squadra’, sono certo, possa essere abbinato anche a questo progetto che unisce l’Unione Industriali varesina, l’Ufficio Scolastico Territoriale e la Provincia di Varese. Una sinergia importante che ha dato vita ad una progettualità altrettanto significativa”. Lo conferma Giuseppe Carcano, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale: “Storicamente il tessuto imprenditoriale della provincia di Varese è da sempre attento alle tematiche formative. ‘Generazione d’Industria’ dovrebbe essere diffusa a livello nazionale perché rappresenta un esempio di quanto la collaborazione tra il mondo della scuola e quello del lavoro sia necessaria e vincente”. Solo con il sostegno delle imprese, della scuola, del territorio e dei genitori i ragazzi possono vincere nella gara della vita e una vittoria per loro, è una vittoria per tutti. E da qui si ricomincia. “Generazione d’Industria” è pronto per un nuovo anno scolastico. A settembre si riparte.   

Le imprese che aderiscono a Generazione d’Industria

Gli studenti premiati

ISIS “I. Newton”, Varese: Luca Giudici, Emanuele Roma, Mattia Rondina, Filippo Vanoni
ISIS “A. Ponti”, Gallarate: Nabil Achraf, Beatrice Cerutti, Carole Drakia, Thomas Maino, Luca Zanzi
ISIS “C. Facchinetti”, Castellanza: Riccardo Mancuso, Simone Mantelli, Mattia Silverii, Giacomo Vezzoli
ITIS “G. Riva”, Saronno: Andrea Castelnovo, Alessandro Leva, Giulio Oliva, Riccardo Paganini, Emanuele Rinaldi
IPSIA “A. Parma”, Saronno: Riccardo Conte, Melissa De Simone, Alessandro Pizzolato, Ibtihel Sghaier 
ISISS “L. Geymonat”, Tradate: Stefano Bernardotto, Giorgia Bettolo, Matteo Piffaretti, Gabriele Stoppa
ISIS “J.M. Keynes”, Gazzada: Nicolò Coltro, Davide Fantinato, Nicolò Fedeli, Francesco Lodi, Alice Martignoni, Fabrizio Pigatto
ISIS “Città di Luino – Carlo Volontè”, Luino: Michelle Bellini, Gabriel Lombardi, Lorenzo Mona, Riccardo Morandi, Simone Pezzini, Simone Pialorsi
IIS “C.A. Dalla Chiesa”, Sesto Calende: Chiara Cattaneo, Aurora Costabile, Davide De Nitto, Francesco Pignata, Giuseppe Rando, Laura Roncari
ITE “E. Tosi”, Busto Arsizio: Amelia Lucia Lostumbo, Fabio Rizzotto
ITE-LL “Gadda-Rosselli”, Gallarate: Ambra Lazic, Insa Rubab
ITCS “G. Zappa”, Saronno: Ilaria Bardi, Caterina Chiara Lena Colombo, Riccardo Reina
ISISS “Don L. Milani”, Tradate: Alice Cappellato, Tommaso Robbioni
IIS “E. Montale”, Tradate: Marta Silvia Biffi, Beatrice Pagani
ISIS “E. Stein”, Gavirate: Bilal Limi, Valentina Ravanelli
ITET “F. Daverio – N. Casula – P.L. Nervi”, Varese: Giulia Terni, Rebecca Valassina
ISIS “Valceresio”, Bisuschio: Andrea Valtulini, Dennis Vanzo

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