Varese protagonista al MIDO
“MIDO è una vetrina importantissima e un luogo d’incontro privilegiato per il mercato del settore. Come Certottica rappresentiamo un punto di riferimento nazionale e internazionale
“MIDO è una vetrina importantissima e un luogo d’incontro privilegiato per il mercato del settore. Come Certottica rappresentiamo un punto di riferimento nazionale e internazionale per le aziende del comparto. La nostra sede, del resto, si trova in una zona strategica, quella del Bellunese che, insieme al distretto di Varese, costituisce il quadrante produttivo più significativo per l’industria italiana dell’occhiale”. Queste le parole di Luca Businaro, Presidente di Certottica, l’Istituto Italiano di Certificazione dei Prodotti Ottici, per annunciare la presenza dell’Organizzazione alla prossima edizione di MIDO. La più importante fiera internazionale dell’Eyewear si terrà, in presenza, a Milano, da sabato 30 aprile a lunedì 2 maggio 2022. A fare del distretto dell’occhialeria varesino un’eccellenza del Made in Italy sono i numeri: più di 800 sono gli addetti impiegati nel territorio e 42 le unità locali. Questi i dati elaborati dall’Ufficio Studi dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese. A livello nazionale, invece, sono circa 20.000 gli addetti impiegati per 1.220 unità. Le aspettative per il ritorno in presenza della manifestazione sono tante. Ci si attende 630 espositori provenienti da 45 diversi Paesi che per tre giorni catalizzeranno l’attenzione su un settore, quello dell’occhialeria, che ad oggi muove un giro di affari pari a 9 miliardi di euro e costituisce uno dei principali fiori all’occhiello del Made in Italy. MIDO offrirà a Certottica, inoltre, anche l’occasione per identificarsi quale ente formatore accreditato e privilegiato sia per quanto riguarda la formazione degli inoccupati, sia per l’aggiornamento professionale degli occupati, soprattutto nel ramo della formazione post diploma, con l’unico corso ITS in Italia specifico per il comparto occhialeria. “È stato calcolato che nei prossimi quattro anni il solo settore moda necessiterà di circa 48mila profili professionali in più rispetto a quelli esistenti – puntualizza Corrado Facco, Direttore Generale di Certottica –. L’Italia presenta un mercato del lavoro per certi aspetti anomalo dove l’esigenza di competenze da parte delle aziende non trova spesso un’adeguata risposta in termini di capitale umano adeguatamente skillato. Ad oggi è appurato invece che in media l’80% dei diplomati ITS (in alcuni casi il 90 o addirittura il 100%) trova lavoro entro sei mesi o un anno dal conseguimento del Diploma”.