Quando l’informatica incontra l’arte

L’idea di Assi Srl, storica azienda varesina del settore digitale, è semplice: regalare un’esperienza unica ai propri clienti e stakeholder per fidelizzarli grazie alla scoperta de

L’idea di Assi Srl, storica azienda varesina del settore digitale, è semplice: regalare un’esperienza unica ai propri clienti e stakeholder per fidelizzarli grazie alla scoperta della collezione della Fondazione Marcello Morandini che espone le opere artistiche, di design e architettura dell’artista varesino. Un caso esemplare del legame sempre più stretto tra impresa e valorizzazione del territorio

‘‘L’idea di avvicinare la nostra impresa al mondo dell’arte nasce da una affinità di spirito: da sempre siamo attenti al territorio, alle sue peculiarità e al suo sviluppo e ci sembrava coerente unire questa sensibilità con un obiettivo aziendale molto concreto”. È Barbara Mentasti, Marketing Manager di Assi Srl a raccontare l’iniziativa che ha portato il mondo dell’impresa varesina letteralmente dentro a quello dell’arte, alla scoperta della Fondazione Marcello Morandini. Un progetto espositivo, nato nel 2016, per volontà dello stesso artista e che ha trovato casa proprio in centro Varese grazie alla ristrutturazione e riconversione di Villa Zanotti, una delle preziose architetture del primo ‘900 che ne caratterizzano il patrimonio. L’iniziativa di Assi Srl, del febbraio scorso, racconta molto di quell’attenzione contemporanea del mondo imprenditoriale a quello dell’arte, che passa dal classico mecenatismo, promosso anche grazie all’Art Bonus, fino ad una più ampia visione della responsabilità sociale che nella valorizzazione del patrimonio locale vede uno dei suoi ambiti privilegiati d’azione. E racconta molto, soprattutto, di un’azienda che si occupa di digitalizzazione e che del valore della rete ha fatto proprio uno dei suoi punti di forza. 

L’idea è semplice: Assi Srl ha deciso di regalare un’esperienza ai propri clienti e stakeholder portandoli, in una serata riservata ed esclusiva, alla scoperta della collezione artistica della Fondazione, in compagnia di guide d’eccezione: lo stesso Marcello Morandini e la moglie Maria Teresa. “La scelta di proporre questa iniziativa, che non è un semplice evento, ma un’esperienza vera e propria, sicuramente partiva da un entusiasmo e da una passione personale di alcuni tra noi in azienda, ma non solo: l’intento era molto concreto e in linea con il nostro core business”, racconta Mentasti. “Il desiderio del team, in particolare di Emanuele Bellini, Ad della società, era quello di permettere ai nostri partner di vivere un’esperienza emozionante e unica nel suo genere, scoprendo l’arte in uno spazio impareggiabile e con il valore aggiunto della guida dell’artista, ma anche il desiderio di creare un’opportunità per l’incontro di persona. I nostri clienti, infatti, conoscono perfettamente la nostra realtà aziendale, servizio e prodotto, ma non conoscono dal vivo tutta la nostra squadra. Se, ad esempio, i sistemisti sono volti noti per i partner, una parte del nostro team, come gli sviluppatori, è essenzialmente una… voce! Una voce nota certamente, grazie a uno scambio di informazioni e un contatto costante, spesso di lunga data, ma pur sempre una voce.

L’idea era, quindi, favorire questo incontro dal vivo e, contemporaneamente, creare una relazione tra i clienti stessi, che si conoscono attraverso i nostri progetti, ma non necessariamente tra di loro. Ci sembrava un’occasione privilegiata quella di associare la potenza dell’arte contemporanea e di un luogo che esso stesso racconta una storia preziosa al nostro stile di professionisti”. Uno stile che ha da sempre accompagnato la storia di Assi Srl ed è testimoniato da una straordinaria apertura al territorio, con il sostegno a progetti vari, come tipologia e finalità, ma accomunati da uno scopo etico. Da quelli benefici, con la vicinanza alle iniziative della Fondazione Ascoli e del Comitato Maria Letizia Verga, a quelli sportivi, come la collaborazione con Pallacanestro Varese, a quelli verso il mondo dei giovani, come, in particolare, la partnership con Confindustria Varese per la realizzazione del Pmi Day, l’iniziativa di orientamento che l’Associazione dedica ogni anno ai ragazzi delle scuole medie. Un’apertura che potrebbe sembrare insolita per un’impresa specializzata nelle soluzioni IT ma che, invece, ne caratterizza proprio il dna di realtà costantemente orientata al futuro.

Fin da quando, nel 1980, viene fondata ISA Srl Informatica e Sistemi Applicativi, che sviluppa e verticalizza software gestionali e resterà sempre l’altra anima di Assi Srl, che è invece specializzata nella consulenza all’infrastruttura sistemistica e nello sviluppo di applicazioni web. “Il nostro è un lavoro che, per sua natura, si basa sulla costante attenzione al nuovo e alle soluzioni su misura sia lato software sia hardware”, spiega la Responsabile del marketing. “Per esempio, le nostre ultime creazioni, di cui siamo estremamente orgogliosi, sono EMAform, un software per la gestione della formazione e SisPlanWeb 4.0, un programma per rappresentare, visualizzare, tracciare e gestire le tempistiche e l’avanzamento della produzione aziendale. Questi, come tutti gli altri progetti, si basano sempre su necessità reali e specifiche. Per restare in tema artistico, si può ben dire che le nostre soluzioni sono ‘pennellate’ sulle esigenze dei clienti”, conclude Barbara Mentasti.  

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