L’odontoiatria diventa digitale
Da poche decine di protesi dentali realizzate a mano e standardizzate, ad un sistema produttivo digitalizzato in grado di crearne a centinaia, tutte diverse una dall’altra. L’impresa (riu
Da poche decine di protesi dentali realizzate a mano e standardizzate, ad un sistema produttivo digitalizzato in grado di crearne a centinaia, tutte diverse una dall’altra. L’impresa (riuscita) di un’azienda di Cassano Magnago, LaStruttura Spa, di trasformare una mansione artigianale in un processo industrializzato
In provincia di Varese esiste un’impresa che ha letteralmente trasformato una mansione prettamente artigianale, quella odontotecnica, in un processo industrializzato. Una vera e propria rivoluzione, insomma. Completamente digitale. Da poche decine di protesi dentali al mese realizzate a mano e standardizzate, ad un sistema produttivo digitalizzato in grado di crearne a centinaia, tutte diverse una dall’altra. Personalizzate su ogni singolo paziente. Protagonista di questa evoluzione, e di un settore fino a ieri considerato tradizionale, è LaStruttura Spa di Cassano Magnago. Un’azienda dove, oggi, sono 153 le tipologie di protesi che ogni mese vengono realizzate e oltre 500 le piattaforme implantari gestite. È come se per gli ausili odontoiatrici si fosse aperta una nuova era. Un traguardo, questo, che l’impresa varesina ha potuto raggiungere grazie agli investimenti messi in campo sotto l’aspetto tecnologico, certamente. Ma anche e soprattutto sul lato della formazione del capitale umano.
“La digitalizzazione ci consente di creare da zero un prodotto. Nel nostro caso si tratta di ausili o protesi odontoiatriche. Partiamo da un foglio completamente bianco e, passo dopo passo, iniziamo a comporre il prodotto finale – afferma Adriano Campana, Amministratore Delegato de LaStruttura –. Questo processo è reso possibile dalla presenza, in azienda, di varie competenze e figure professionali”. Si tratta di una realtà che conta 36 dipendenti e fattura oltre 4 milioni di euro all’anno. “Il 50% circa dei nostri collaboratori ha una formazione odontotecnica, ma ci sono anche altri profili come ingegneri, meccatronici e designer. Siamo alla continua ricerca di talenti orientati all’innovazione”, precisa ancora Campana. Diversamente da altre realtà manifatturiere, per LaStruttura la digitalizzazione, più che un approdo frutto di investimenti in industria 4.0 è un punto di partenza. Elemento alla base del proprio Dna. “L’azienda è nata digitale – afferma Paolo Bottura, Chief Operating Officer –. Si tratta di una realtà fondata proprio sul principio di industrializzare un processo produttivo prettamente artigianale, ovvero quello legato all’attività odontotecnica”.
Dalla scansione 3D del viso e dei denti, passando per la realizzazione dell’ordine, alla produzione. Fino alle rifiniture e alle spedizioni. Ogni fase che compone l’intero processo produttivo è completamente digitale. “La prima interazione avviene già nello studio dentistico, quando il medico inserisce tutti i dati necessari per la realizzazione di una protesi”, specifica Bottura. Per prima cosa si realizza una scansione della bocca del paziente. Dalla poltrona dello studio dentistico parte il flusso dei dati riguardanti una determinata pratica, che arriva direttamente ai macchinari dell’azienda di Cassano Magnago per la realizzazione dell’ausilio. “I nostri sistemi – aggiunge l’Amministratore Delegato –, ci permettono di riprodurre l’avatar del paziente. In questo modo non solo siamo efficienti nella realizzazione del prodotto, ma riduciamo anche gli appuntamenti per il paziente. Per questo motivo definiamo la nostra attività con quattro P: preventiva, predittiva, partecipativa e profittevole”. Un aspetto molto importante, quando si parla di tecnologia, è quello della formazione. Adriano Campana sottolinea: “La quota di mercato digitale in questo comparto non arriva al 5%. Navighiamo in un business ancora tutto da costruire e nel quale abbiamo bisogno di coinvolgere tutta la filiera”. Dai dipendenti, fino agli studi dentistici.
È con questo spirito che LaStruttura, ormai da diverso tempo e con cadenza periodica, organizza corsi di formazione, seminari ed incontri, sia per i dentisti con cui collabora, sia per i propri collaboratori. “Pianifichiamo meeting con manager di grandi realtà che possono trasmettere la propria esperienza professionale – informa Campana –. Una conferenza che abbiamo in programma, per esempio, sarà con il Direttore di produzione di Cisco Photonics, che parlerà del rapporto tra innovazione e produzione”. 350 ore di lezioni on demand, 15 percorsi digitali eseguiti ogni mese, 3 diversi livelli di formazione odontoiatrica: questi i numeri che certificano come i più importanti investimenti aziendali siano stati fatti proprio sul capitale umano, prima ancora che sul lato tecnologico. L’obiettivo de LaStruttura è quello di avvicinare tutto il mondo dell’odontoiatria alla rivoluzione digitale. E in questo, l’impresa varesina è un esempio. L’azienda, infatti, è entrata a far parte delle “Fabbriche Vetrina”, l’iniziativa promossa dalla rete dei Digital Innovation Hub di Confindustria Lombardia, e sostenuta a livello locale dall’Area Digitale di Confindustria Varese, con l’obiettivo di dare visibilità a piccole e medie imprese fortemente orientate all’innovazione, che hanno introdotto e integrato nei propri impianti produttivi soluzioni avanzate e visibili, utilizzando una o più tecnologie abilitanti tipiche dell’Industria 4.0.
I percorsi nelle “Fabbriche Vetrina”
LaStruttura non è l’unica impresa varesina che è entrata a far parte del Progetto “Fabbriche Vetrina” del Digital Innovation Hub Lombardia. Le altre due realtà della provincia di Varese coinvolte sono state: Centro Style Spa di Vedano Olona, che opera nel comparto dell’ottica e ZEISS Vision Care di Castiglione Olona, specializzata nella produzione di lenti da vista e da sole. Queste tre aziende del territorio hanno aperto le porte dei propri stabilimenti ad altre realtà per mostrare quali soluzioni innovative e tecnologie hanno implementato all’interno dei reparti produttivi. L’obiettivo è quello di ispirare il sistema manifatturiero locale e creare contaminazioni positive.