La lotta al Covid vola sulle ali di Dhl

Sono 100 milioni i vaccini distribuiti fino ad oggi in tutta Italia grazie ai voli Cargo della compagnia aerea che fa base a Malpensa

Oltre 460 voli, uno a settimana su 8 scali italiani; 10mila consegne per un totale di 100 milioni di vaccini a circa 300 strutture sanitarie. È questo il bilancio del primo anno di distribuzione delle dosi anti Covid-19 da parte di Dhl Express sul territorio nazionale. Un’attività che è iniziata il 29 dicembre 2020 con l’atterraggio del primo cargo di vaccini all’aeroporto di Malpensa, per poi proseguire attraverso le altre strutture operative del Gruppo in 8 aeroporti italiani: oltre a quello varesino, Roma Ciampino, Napoli, Ancona, Pisa, Bologna, Brescia e Venezia.

Il presidio sulla Cargo City dell’aeroporto di Malpensa è frutto del recente investimento da 110 milioni di euro della multinazionale di spedizioni che ha dato vita al quarto hub a livello europeo del Gruppo. Una struttura faraonica che, come spiegavamo già sull’articolo di Varesefocus dello scorso aprile 2021, si aggiunge a quelle di Lipsia, East Midlands in UK e Bruxelles aggiudicando a Malpensa un terzo degli investimenti della multinazionale in Italia.

Con circa 400.000 dipendenti in tutto il mondo, oggi la multinazionale delle spedizioni conta due miliardi di vaccini consegnati in 175 Paesi: “Grazie alla nostra rete globale, assicuriamo la necessaria capillarità alla diffusione del vaccino su scala mondiale – ha commentato Nazzarena Franco, amministratore delegato di Dhl Express Italy –. Siamo la prima azienda del settore a superare il traguardo di 2 miliardi di dosi consegnate, grazie all’organizzazione dei processi, alle tecnologie all’avanguardia e alla passione messa in campo ogni giorno dalle nostre persone, cui va il nostro ringraziamento”.

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