Il robot licenziato in UK rispunta a Torino
La manifestazione dedicata all’innovazione tecnologica e Impresa 4.0 lancia la sfida per il prossimo futuro industriale delle piccole e medie imprese italiane: evoluzione sempre più inte
La manifestazione dedicata all’innovazione tecnologica e Impresa 4.0 lancia la sfida per il prossimo futuro industriale delle piccole e medie imprese italiane: evoluzione sempre più interattiva ed emozionale tra macchine e persone
Dal 18 al 20 aprile presso l’Oval Lingotto di Torino si terrà la 12° edizione della Fiera Internazionale delle tecnologie per Impresa 4.0 (A&T). Ospite d’eccezione ed Event Ambassador della manifestazione sarà Pepper, il primo robot umanoide balzato recentemente agli onori della cronaca per essere stato “licenziato”. A&T lo ha riassunto, offrendogli un ruolo importante, quello di comunicare e accompagnare i visitatori nei percorsi esperienziali e formativi della tre giorni dedicata alle tecnologie innovative. Pepper è un giovane robot umanoide, commercializzato in Italia da Softec Spa, sponsor tecnico di A&T, con una consolidata professionalità nelle relazioni con il pubblico e una triste storia: è stato licenziato in tronco nel settembre 2017 da un supermercato di Edimburgo. A&T lo ha portato a Torino e ha deciso di mettere al centro della manifestazione, oltre che le tecnologie abilitanti, anche una riflessione sul rapporto tra uomo e macchina, evidenziando come il prossimo futuro industriale del Paese passi anche da una diversa e inclusiva relazione tra persone e intelligenza artificiale. Pepper non sarà in Fiera per i visitatori come un oggetto tecnologico da scoprire, ma comunicherà e accompagnerà i visitatori dentro la rivoluzione 4.0.
In un’edizione completamente rinnovata, la Fiera A&T sarà il luogo ideale per conoscere, testare e valutare i benefici dell’automazione industriale 4.0. Oltre 400 aziende, di cui 50 straniere, si riuniranno a Torino per incontrare il pubblico delle PMI italiane confrontandosi non tanto e non solo sul necessario adeguamento tecnologico dei processi produttivi – questo lo impone la competitività e la globalizzazione dei mercati – quanto sui benefici reali, sugli investimenti e soprattutto sui ritorni, che la connessione digitale produce in un’ottica sempre più inclusiva e interoperabile.
Automazione, affidabilità, interconnessione: A&T richiama l’attenzione delle pmi italiane presentando per tre giorni a Torino il meglio delle tecnologie abilitanti
“La sfida che abbiamo voluto lanciare quest’anno verso tutte le PMI Italiane – spiega Luciano Malgaroli, Amministratore Delegato della Fiera A&T – è duplice: da un lato, come manifestazione di riferimento nell’ambito dell’automazione industriale e dei sistemi di misurazione e controllo, fondamentali per prodotti sempre più sicuri ed efficienti e della competizione tecnologica 4.0, è nostro compito offrire ai visitatori non solo il meglio delle tecnologie abilitanti, ma anche far comprendere loro, attraverso percorsi esperienziali e storytelling, i reali benefici legati a un processo produttivo allineato ai più elevati standard mondiali, di competitività, di sicurezza e di successo industriale. Dall’altra abbiamo ritenuto centrale, per lo sviluppo del tessuto imprenditoriale italiano, con un focus dedicato alle PMI, promuovere delle sessioni di formazione e di coaching 4.0 che consentiranno di entrare in modo pratico e diretto dentro il cuore innovativo dell’azienda, scrutarne le particolarità e comprenderne le scommesse. Tra queste per l’immediato futuro sarà certamente rilevante riflettere sull’intelligenza artificiale e su un rapporto sempre più interconnesso tra uomo e macchina. Ed è quello che faremo durante i tre giorni di manifestazione”.
Per le imprese associate all’Unione Industriali Varese: