Il gruppo C2Mac si espande

C2Mac Group Spa si espande. Il gruppo italiano impegnato nel settore delle fusioni e lavorazioni meccaniche ha di recente acquisito Mecaf Srl, un’officina specializzata nella lavorazione meccanica di getti per oleodinamica basata a Rolo (Reggio Emilia). Si tratta dell’ottava acquisizione di una realtà industriale che ha mosso i primi passi nel 1962, partendo da Fonderie di Montorso Spa (Vicenza) e che oggi si colloca sul mercato come una delle poche realtà europee in grado di proporre tutta la catena del valore in termini di processi fusori e di componenti destinati ai mercati dell’oleodinamica e della meccanica di precisione.

Più precisamente il nome C2Mac, che sta per Casting & Machining Solutions, è stato introdotto dal Gruppo in un’opera di rebranding coerente con l’azione di espansione per acquisizioni esterne avviato ormai da tempo ed accelerato nell’ultimo periodo. L’azienda è partecipata in maggioranza da Fondo Italiano Consolidamento e Crescita del Fondo Italiano d’Investimento. La strategia del Gruppo è quella di rafforzare la leadership a livello internazionale, aggregando realtà di eccellenza del proprio settore di riferimento, ma mantenendo i brand caratteristici di ciascuna azienda consolidata.

Tra le ultime acquisizioni del Gruppo c’è anche Perucchini Spa di Omegna (Verbano-Cusio-Ossola); una fonderia associata all’Unione degli Industriali della Provincia di Varese e attiva dagli anni Settanta nel settore con la tecnica di fusione in shell moulding (in guscio) di componenti in ghisa e acciaio. Impresa rilevata da C2Mac perché, come si legge nella nota stampa del Gruppo, “è considerata un’eccellenza nella componentistica di alta precisione che sviluppa e produce per i principali operatori attivi nell’automotive, nell’oleodinamica e nella meccanica di precisione”.

Ad oggi, tra fonderie e officine meccaniche, C2Mac Group dispone di otto stabilimenti produttivi in tutta Italia, ciascuno con le proprie lavorazioni; impiega oltre 780 addetti e realizza un fatturato di circa 130 milioni di euro.