Due aziende, una sola storia

Una nasce grazie all’altra e, anni dopo, la salva dal fallimento scommettendo su un’avventura imprenditoriale a dir poco rischiosa. Questo il racconto della Minuteria Locatelli Giovanni e

Una nasce grazie all’altra e, anni dopo, la salva dal fallimento scommettendo su un’avventura imprenditoriale a dir poco rischiosa. Questo il racconto della Minuteria Locatelli Giovanni e Figli e della Ratti Luino: due imprese dell’alto Varesotto, arrivate rispettivamente al traguardo di 50 e 150 anni di attività, strettamente legate da un cammino comune, destinato ad incrociarsi più di una volta

La storia di due imprese, strettamente legate a doppio filo da un percorso parallelo, destinato ad incrociarsi in più di un’occasione. Una contribuisce alla nascita dell’altra che, nel momento del massimo bisogno, ne impedisce il fallimento, ad appena un giorno dalla dichiarazione di bancarotta. Questo il racconto di due storiche realtà dell’alto Varesotto: la Ratti Luino Srl (nata come Michele Ratti Spa) e La Minuteria Locatelli Giovanni e Figli Srl. Questa è anche la storia di Giovanni Locatelli, fondatore dell’omonima Minuteria, entrato nel mondo del lavoro giovanissimo come apprendista tornitore in una piccola impresa artigiana, mentre frequenta le scuole serali per diventare congegnatore meccanico. Giovanni, dopo quel primo impiego, prosegue la sua esperienza proprio in Ratti, la più importante azienda locale produttrice di torcitoi per l’industria tessile. Per Ratti quelli sono gli anni della massima espansione: siamo sul finire dei ‘60 e l’inizio dei ‘70 e con i macchinari prodotti in quel di Voldomino, località vicino a Luino, impiantati nei più importanti stabilimenti del mondo, un brevetto per il fuso a doppia torsione e l’inaugurazione di un nuovo sito produttivo sulla riva del Lago Maggiore, Ratti arriva a contare quasi 600 dipendenti. Con un indotto sul territorio che coinvolge centinaia di imprese.

“È proprio in Ratti, per la precisione nel reparto fonderia, che mio padre Pietro ha trascorso 35 anni della sua vita lavorativa – racconta il figlio Giovanni Locatelli –. Per molti di questi sono stato al suo fianco, essendo anch’io stato dipendente della stessa azienda. Ho fatto esperienza, sono cresciuto fino al giorno in cui ho deciso di compiere il grande passo e tentare la strada dell’imprenditoria”. Il passo a cui allude Giovanni è la nascita, nel 1972, de La Minuteria Metallica di Locatelli Giovanni & C. S.d.f., fondata insieme al fratello maggiore Ido e al cognato Vittorio Valente, in una piccola officina sotto casa, nel paesino di Montegrino Valtravaglia. Come è stato possibile che da “semplice” operaio Giovanni Locatelli sia riuscito ad aprire un’azienda tutta sua? Ancora una volta il destino delle due imprese si intreccia e ci mette lo zampino: Ratti, avendo necessità di incrementare le forniture all’esterno per sopperire ad un sempre più elevato quantitativo di produzioni interne, decide di mettere a disposizione dei propri fornitori, in comodato d’uso, alcune macchine utensili. Opportunità che viene offerta anche agli stessi dipendenti dell’azienda. 

Giovanni non se lo fa ripetere due volte. Ed è così che prende avvio il percorso, arrivato nel 2022 alla soglia dei 50 anni, della Minuteria: un’impresa, inizialmente composta da non più di 4 persone, in grado di offrire lavorazioni di tornitura, fresatura e rettifica su pezzi di svariate misure e qualsiasi materiale, che oggi dà lavoro ad una quindicina di dipendenti. “Nei primi anni di attività, la maggior parte della produzione era destinata agli ordinativi per il meccanotessile – spiega di nuovo il fondatore Giovanni –. In seguito, ci siamo aperti ad altri settori come il motociclistico, quello dei macchinari a vapore per la pulizia della casa ma anche il settore della rubinetteria e dell’idraulica. Senza dimenticare il tessile, l’automotive, gli stampisti e gli elettrodomestici. Attualmente, il 40% della produzione della Minuteria è destinato ai macchinari istallati in Ratti, il restante 60% viene suddiviso in un’ottantina di clienti, quasi tutti italiani, ma i prodotti finiti, poi, per la maggior parte vengono spediti all’estero”.

Nel 1972 prende avvio il percorso, arrivato nel 2022 alla soglia dei 50 anni, della Minuteria: un’impresa, inizialmente composta da non più di 4 persone che oggi dà lavoro ad una quindicina di dipendenti 

In pochi anni l’impresa con sede a Bosco Valtravaglia sente la necessità di spazi maggiori, così nel 1986 Giovanni convince i soci ad acquistare un capannone di 600 metri quadri a Grantola, dove viene spostata la produzione per intero. La Minuteria continua a crescere, con investimenti in svariate macchine e torni a controllo numerico, con una visione 4.0 che precorre i tempi. Ma è nel 2000, con il pensionamento dei soci Ido Locatelli e Vittorio Valente, che fanno ufficialmente l’ingresso in azienda i figli di Giovanni, Andrea e Stefano e con loro la ragione sociale diventa La Minuteria di Locatelli Giovanni e figli Srl. “Dopo aver trascorso l’adolescenza nei capannoni dell’impresa di famiglia e, in molti casi, averci lavorato nelle pause estive dallo studio, i miei ragazzi hanno portato nuovo slancio in azienda, proiettandola verso il futuro: è la loro passione il vero segreto per continuare ad innovare”.

Ed ecco di nuovo, un intreccio all’orizzonte, questa volta aiutato proprio dai giovani Andrea e Stefano. Siamo agli inizi del 2010 e la storica Ratti, quella stessa azienda in cui Giovanni ha lavorato insieme al padre per anni e che ha contribuito alla nascita della Minuteria, è in crisi ormai da tempo ed è sul punto di cessare l’attività. “Non abbiamo potuto lasciarla fallire – racconta con il cuore in mano Locatelli padre, al fianco dei due figli –. È stato tutto merito della buona volontà di Andrea e Stefano, che mi hanno convinto a tentare l’impresa. Da lì non ho capito più nulla: tutti mi dicevano che non ce l’avremmo fatta e, se ci ripenso, è stata una pazzia che non avrebbe fatto nessun altro al nostro posto”. 

Giovanni, perciò, spinto dalla passione dei suoi figli, decide di acquistare il marchio e di far nascere la nuova Ratti Luino Srl, nonostante la sfida si prospettasse ardua. “Ratti aveva una serie di debiti con fornitori e venditori in giro per il mondo, una fiducia tutta da ricostruire e zero ordini all’attivo: le difficoltà iniziali non sono state poche, ma le persone valide non mancavano”, svela Giovanni. I seguenti 10 anni si sono rivelati ricchi di “grandi avventure” e tante soddisfazioni: attualmente sono 72 i Paesi nel mondo forniti da Ratti, 30 le persone assunte più i collaboratori esterni ed oltre 350 i subfornitori in Europa. Quale sia il prossimo capitolo di questa storia, non è dato saperlo. Una cosa è certa: il filo che lega La Minuteria e Ratti continuerà ad intrecciarsi, per i prossimi 50 anni e oltre.  


Parte della produzione della Minuteria

Articoli correlati