Chi legge vola
“Giornalista: Durante il suo viaggio in Grecia ha visitato anche il Partenone? Shaquille O’Neal: Non posso certo ricordare i nomi di tutti i club dove siamo stati” Alessandra Olie
“Giornalista: Durante il suo viaggio in Grecia ha visitato anche il Partenone? Shaquille O’Neal: Non posso certo ricordare i nomi di tutti i club dove siamo stati”
Alessandra Olietti,
Patrizia Musso
TURISMO DIGITALE
IN VIAGGIO TRA I CLICK
Franco Angeli, 2018
“Forse uno dei nostri compiti più urgenti consiste nell’imparare di nuovo a viaggiare, eventualmente nelle nostre immediate vicinanze, per imparare di nuovo a vedere”. Si apre con una citazione di Marc Augé un volumetto agile che guida alla scoperta del turismo contemporaneo, partendo da un punto fermo: la centralità del web. Con approccio scientifico, le autrici scandagliano il nuovo modo di pensare il turismo, dal punto di vista delle imprese del settore e del fruitore, senza dimenticare figure digital come igers e influencer specializzati. Per chi ama viaggiare, interessante leggere nero su bianco comportamenti ormai acquisiti, che hanno completamente rivoluzionato il nostro modo di essere turisti.
Istituto Comprensivo Varese 5
LibriAMOci. CHI LEGGE VOLA ALTO
2018
È finita la scuola e, come da tradizione, ci piace cogliere l’occasione per ricordare le iniziative realizzate dagli istituti del territorio per promuovere anche il gusto per la lettura, attraverso un progetto rappresentativo. Il volume, edito dall’Istituto Comprensivo Varese 5, raccoglie 40 testi narrativi selezionati tra 282 partecipanti della media Dante e delle quinte delle primarie Baracca, Carducci, Fermi e Morandi, oltre agli elaborati artistici. Tema di quest’anno, la Bellezza come scoperta, stupore, aspirazione o semplicemente constatazione di quanto questa sia vicina e tangibile anche nel quotidiano. La bellezza, per citare Giacomo di V elementare “di un sorriso che anche nei momenti più bui ci trasmette gioia e felicità”.
Marilena Lualdi
L’ARIA DI CHIARA
LA FARFALLA IN VOLO
Nomos Edizioni, 2018
“Nessuno di noi può stabilire quanto sarà lunga la propria vita. Ognuno di noi può impegnarsi affinché sia vissuta fino in fondo, sia speciale e di qualità”. È il messaggio che accompagna i genitori della piccola Chiara, nata nell’agosto del 2016 dopo una gravidanza e un parto senza problemi. Chiara si trova presto ad affrontare una malattia che non ha nome né cura e, nonostante la battaglia dei medici, vive due mesi e 16 giorni. In questo seppur breve tempo diventa riferimento per la sua famiglia e tanti altri, lasciando un segno prezioso e spronando a occuparsi dei bimbi bisognosi. “La Casa di Chiara” è nata proprio per aiutare i bambini che combattono fin dai primi istanti contro le difficoltà della vita: all’associazione è destinato il ricavato della vendita del libro, affidato alla scrittura, ma soprattutto alla sensibilità rara e coinvolgente, della giornalista bustocca.
Che siate turisti o viaggiatori del mondo e dell’anima, quest’estate leggete un buon libro
Giuseppe Proverbio
SOGNO DI UNA NOTTE NEL VECCHIO BORGO
Collana “Galerate”, 2018
Un volume che raccoglie circa un centinaio di poesie composte da Giuseppe Proverbio, membro della Società artistica Alfa Tre A di cui ha ricoperto in passato la carica di presidente. Le composizioni poetiche sono intervallate dalle opere pittoriche dell’artista. L’elemento naturale prevale su tutto e il pensiero si lascia trasportare ai ricordi passati: un senso di nostalgia traspare fra le righe delle composizioni facendo da sfondo alla contemplazione del paesaggio.
BUTTA IN TAVOLA
IPL, 2018
Ricette semplici e piatti d’autore. Per non escludere niente e nessuno. Un ricettario che racconta piatti semplici e gustosi realizzati usando gli avanzi del giorno prima o quel che abbonda nel frigo di casa. Le ricette nascono dall’esperienza del Refettorio Ambrosiano, realizzato da Caritas Ambrosiana nel contesto di Expo, dove ogni giorno vengono preparati piatti “belli e buoni” per i poveri della città, seguendo le ricette insegnate dagli chef che si sono alternati nella cucina di piazza Greco, guidati da Massimo Bottura. “Con questa iniziativa, che oggi diventa libro – ha spiegato il direttore di Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti – abbiamo raccolto una provocazione e una sfida, prima di tutto di carattere educativo: non buttare via niente, imparare a cucinare e a riutilizzare gli avanzi, rimettendo nel piatto quegli ‘scarti’ che altrimenti andrebbero sprecati”. L’idea iniziale di Bottura e del direttore artistico Davide Rampello, di realizzare una mensa in cui si cucinassero le eccedenze e che unisse all’esercizio della solidarietà il conforto della bellezza, ha trovato nella mensa di Greco la sua espressione permanente. Il Refettorio è un posto dove si mangia bene, recuperando avanzi, scarti, eccedenze e si vivono relazioni umane di solidarietà. Da qui l’idea di trasformare l’esperienza in un volume: acquistandolo si sostiene concretamente il progetto e, insieme, si diffonde un’attenzione educativa. Per realizzare il volume è stato fondamentale l’apporto di chef prestigiosi che hanno donato le proprie ricette e dello chef del Refettorio, Ilenia di Pietro, che ha collaborato alla redazione.