Che la forza della leggerezza sia con voi
Legolize, la più grande community di vignette umoristiche che ha per protagonisti i famosi mattoncini Lego, vince il premio innovazione della comunicazione 2022: una riflessione per i comunica
Legolize, la più grande community di vignette umoristiche che ha per protagonisti i famosi mattoncini Lego, vince il premio innovazione della comunicazione 2022: una riflessione per i comunicatori, della carta stampata ma soprattutto del digitale. Per non dimenticare che per essere seri, non è necessario essere seriosi
Ironia, irriverenza, un pizzico di cinismo a volte e tanta genialità: quel quid che fa riflettere dietro ad un sorriso o anche una risata trattenuta a stento. Quel qualcosa che smuove corde e arriva al cuore. Dai palchi del teatro alla letteratura, la comicità, l’umorismo, la satira fin dagli albori del genere, sono portatori di messaggi alti. Espressione del genio e dell’arte, quella che sembra spontanea e, invece, è frutto del sudore della fronte. La sfida oggi è trasferirlo nel digitale: per i comunicatori non una cosa da poco. Da una parte ci sono le sfide di tempi difficili, dall’altra il senso di responsabilità che questo implica; da una parte le potenzialità enormi offerte da strumenti sempre nuovi e tecnologie performanti, dall’altra la difficoltà dello stare al passo. Insomma, ci sarebbe poco da stare allegri, figuriamoci ironici. È in un panorama così complesso e impegnativo che la leggerezza trionfa, distingue, rende unici.
Fa riflettere che il premio Angi 2022, l’Oscar all’innovazione, consegnato lo scorso dicembre, sia stato assegnato a Legolize, la più grande community di vignette umoristiche con i Lego. Nessun influencer è stato maltrattato per questo progetto: solo un’idea geniale tanto da essere diventata un riferimento. Un concetto di comunicazione unico, capace di trasmettere contenuti di valore, senza abbandonare mai la vis comica e la semplicità. All’inizio dell’anno, cercando di orientarsi tra reel, wrapped e Tik Tok, una riflessione: la via per creare una comunicazione nuova, non potrebbe essere quella di prendersi meno sul serio?
“Leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”. Quante volte avete letto questa frase di Italo Calvino come un invito ad essere un po’ più chill, come direbbero gli adolescenti oggi? Un po’ più rilassati, senza però rinunciare ad andare oltre alla superficie e a generare valore? Il fatto è certo: per essere seri, non è necessario essere seriosi. Nei primi mesi dell’anno, quelli in cui ci si interroga sulle nuove tendenze, l’augurio è che i comunicatori imparino a prendersi meno sul serio e non dimentichino il valore della leggerezza.