Alla scoperta di borghi pittoreschi che sembrano presepi
Dove il Natale vive tutto l’anno: un viaggio tra luoghi incantati e remoti della provincia di Varese che preservano una magica atmosfera, non solo durante il periodo natalizio. Tra il Lago Magg
Dove il Natale vive tutto l’anno: un viaggio tra luoghi incantati e remoti della provincia di Varese che preservano una magica atmosfera, non solo durante il periodo natalizio. Tra il Lago Maggiore e le Prealpi, dal Sacro Monte, fino ad Arcumeggia e Boarezzo: ecco alcune tappe per un perfetto tour tra case in pietra, vicoli acciottolati e campanili addobbati a festa
Quando l’inverno avvolge le colline del Varesotto nel suo mantello, alcune località sembrano trasformarsi in presepi viventi. Altre regalano piccoli gioielli che rappresentano la natività con storie affascinanti. Tra il Lago Maggiore e le Prealpi, questi paesi conservano intatta l’atmosfera di un tempo passato, con le loro case in pietra, i vicoli acciottolati e i campanili che svettano verso il cielo invernale e con piccole sorprese che rendono ogni quartiere più magico. Scopriamone alcuni.
La Natività al Sacro Monte
Forse uno dei luoghi più iconici e magici per assaporare il messaggio più autentico del Natale, tutto l’anno, è la terza cappella della natività al Sacro Monte di Varese. Edificata nel 1605, la cappella si distingue per la sua particolare struttura ellittica e il maestoso portico che accoglie i visitatori. L’interno custodisce un eccezionale gruppo scultoreo in terracotta, opera attribuita al maestro Marco Antonio Prestinari, che rappresenta con straordinario realismo la scena della natività. Le statue, visibili attraverso le grate delle finestre, catturano l’essenza del momento sacro con una teatralità tipicamente barocca.
Le pareti della cappella raccontano l’intera storia della natività attraverso gli affreschi realizzati nel 1658 da Carlo Francesco Nuvolone. Il ciclo pittorico si sviluppa in scene narrative che includono l’adorazione dei Magi, l’annuncio ai pastori, la drammatica strage degli innocenti e la fuga in Egitto, creando un percorso visivo che avvolge il visitatore nella narrazione sacra.
Proseguendo, il complesso monumentale offre ai visitatori due rappresentazioni uniche della natività: oltre alle statue della terza cappella, nella cripta del Santuario a Santa Maria del Monte, si può ammirare un prezioso affresco risalente al XIV secolo, testimonianza della lunga tradizione artistica e devozionale del luogo. Il borgo, inoltre, in questo periodo dell’anno è particolarmente fiabesco, tra passeggiate tra i vicoli silenziosi illuminati e panorami fiabeschi che spaziano sulla valle, la città e i laghi nelle giornate terse e sembrano sospesi tra le nuvole nelle giornate di nebbia.
Leggiuno tra lucine e presepi
Leggiuno è un’altra destinazione diventata ormai simbolo del Natale in provincia di Varese. Il paese, che ospita uno dei Patrimoni Unesco più conosciuti del Varesotto, l’Eremo di Santa Caterina del Sasso, a Natale si riempie di iniziative per entrare nel giusto mood delle feste. Fino al 6 gennaio 2025, dalle 17.00 alle 23.00, si riaccendono le ormai famose Lucine di Natale. Oltre 850mila led illuminano un percorso lungo circa un chilometro nel centro del paese, tra la chiesa e l’oratorio, trasformandoli in un magico paese natalizio, in cui non manca la natività. La fantasia del creatore Lino Betti non ha limiti e riesce a trasformare in un mondo magico, grazie al suo team di volontari, oggetti di uso comune come vecchie bottiglie di plastica che diventano sculture luminose, in un evento che combina sostenibilità ed incanto.
Non solo: a Leggiuno il Natale è una cosa seria e anche passeggiando lungo il percorso che lo collega a Sangiano, il comune vicino, sarà possibile stupirsi con opere incantevoli. L’Associazione Lezedunum ha rinnovato la tradizionale iniziativa che coinvolge i cittadini nella creazione di un percorso natalizio diffuso sul territorio. Si tratta dell’Itinerario dei Presepi, un progetto originale dove i partecipanti sono chiamati a realizzare i propri presepi posizionandoli in luoghi accessibili o ben visibili dalla strada, creando così un sorprendente itinerario a disposizione di residenti e visitatori. Una galleria d’arte natalizia en plein air che permetterà di vivere l’atmosfera del Natale passeggiando per le vie dei due comuni. Le loro creazioni saranno visitabili fino al 10 gennaio 2025. L’iniziativa si conferma come un’importante opportunità per valorizzare il territorio attraverso l’arte presepiale, creando al contempo un’occasione di aggregazione comunitaria e di riscoperta delle tradizioni natalizie. Non è questa la magia del Natale?
Perdersi nella meraviglia
Sono tanti i quartieri e le località che in questo periodo dell’anno sembrano sprigionare un fascino ancora più magico. L’invito, quindi, è spingersi a scoprire luoghi anche vicino casa, ben coperti, per lasciarsi affascinare dalle manifestazioni spontanee che il Natale regala. Castello Cabiaglio, ad esempio, è un borgo in cui il tempo sembra essersi fermato. Le sue vie acciottolate, le case in pietra e la chiesa di San Giulio diventano lo scenario ideale per rivivere il clima natalizio di una volta. Durante le festività, il paese si anima con presepi artigianali e decorazioni che raccontano storie di comunità e tradizione. Una passeggiata tra le sue stradine, è un invito alla riflessione e alla meraviglia.
Quando la neve copre Aga, minuscola frazione di Casalzuigno, sembra di entrare in una di quelle sfere di vetro che si scuotono per far cadere i fiocchi di neve. Questo piccolo borgo, circondato da boschi e silenzio, incanta per la sua semplicità. Le poche case e le luci calde, creano un’atmosfera da cartolina. Passeggiare qui, con il bianco candido della neve che riflette le luminarie natalizie, è un’esperienza che scalda il cuore.
Arte e comunità anche nei due paesi dipinti del Varesotto, Arcumeggia e Boarezzo, che meritano di essere vissuti anche in questo periodo dell’anno. Arcumeggia e i suoi affreschi d’autore acquistano un fascino speciale durante il Natale. I dipinti sembrano dialogare con le decorazioni natalizie, creando un connubio di arte e magia. Boarezzo si distingue per la sua comunità vivace. Durante le feste, gli abitanti si uniscono per decorare ogni angolo, organizzare eventi, ricreando un ambiente da favola.
Bancarelle e befane a Lozza
Anche quest’anno, Lozza si veste di luci e colori per celebrare le festività natalizie con un ricco programma di eventi. Sabato 14 e domenica 15 dicembre, l’asilo “Ernesta e Carlo Brianza” ospiterà il tradizionale mercatino natalizio. Un’occasione perfetta per trovare oggetti unici e idee regalo, respirando l’atmosfera più autentica di queste feste, insieme ai più piccoli.
Le festività si concluderanno in bellezza il 5 gennaio 2025, con la tradizionale Festa della Befana. L’evento, che partirà alle ore 20.00 dalla scuola “G. Pascoli”, rappresenta un momento per tutta la comunità, soprattutto per i piccini, che attendono l’arrivo della simpatica vecchietta con i suoi doni. Lozza, con il suo spirito comunitario, dimostra ancora una volta come la magia del Natale possa essere celebrata con eventi semplici ma ricchi di significato, capaci di unire grandi e bambini in un abbraccio di tradizione e festa.
Passeggiate e sorprese
Arroccato sulle pendici del Monte Piambello, Cuasso al Monte, al confine con la Svizzera e affacciato sul Lago Ceresio, spesso è una meta amata dagli escursionisti grazie all’ampia rete di sentieri e luoghi iconici come il Convento “Deserto”, il Castello e le antiche trincee della Linea Cadorna. Anche a Natale la località offre qualcosa di speciale: il Villaggio di Natale che sarà visitabile fino al 12 gennaio 2025. Una manifestazione con un grande accento su sostenibilità e solidarietà, realizzata in collaborazione con l’Associazione On, fondata dal personaggio televisivo Max Laudadio.
Chi ama passeggiare nel verde in questo periodo, troverà speciali sorprese anche nei boschi, dove molti usano decorare alberi e passaggi con simboli del Natale, come i mini-presepi nella Piana di Vegonno o ai Laghetasc di Brebbia.
Il territorio varesino nasconde questi e molti altri tesori che, specialmente durante il periodo natalizio, si trasformano in autentici scenari da fiaba. Un invito a rallentare, lasciandosi avvolgere da quell’atmosfera incantata che solo qui si può respirare.