L’industria tessile ha bisogno di manager della sostenibilità

La figura è sempre più richiesta dalle imprese tessili: “Technology Sustainability Manager”. Un professionista in grado di ideare e mettere a punto soluzioni tecnologiche inn

La figura è sempre più richiesta dalle imprese tessili: “Technology Sustainability Manager”. Un professionista in grado di ideare e mettere a punto soluzioni tecnologiche innovative per ridurre gli sprechi e l’impatto ambientale dell’industria del settore, compresa quella dell’abbigliamento, e al contempo improntare l’organizzazione aziendale al riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali

Un vero e proprio manager aziendale della sostenibilità, dunque. Ma come diventarlo? Sul territorio varesino si apre un’opportunità: si terrà al Centro Tessile Cotoniero e Abbigliamento (Centrocot) di Busto Arsizio il corso di “Technology Sustainability Manager” organizzato dalla Fondazione ITS Cosmo.

Il percorso di studio ha una durata biennale (2.000 ore di cui 1.200 ore di aula e 800 di tirocinio) e consente di conseguire un diploma di Tecnico Superiore del 5° livello EQF (European Qualification Framework).

Il manager della sostenibilità affianca i vertici di un’azienda nei rapporti con clienti, committenti e fornitori e crea partnership con un ecosistema di innovazione esterno come startup, università e acceleratori. Alla conoscenza dell’intera filiera produttiva, dei tessili tradizionali e degli innovativi tessili tecnici, abbina una preparazione su ogni aspetto della sostenibilità nella moda: dai costi ambientali agli aspetti etici e sociali, dall’intero ciclo di vita dei prodotti, fino all’eco-design e alla valutazione degli impatti ambientali.

Da qui, il percorso di studio pensato da Centrocot che preparerà gli studenti sui temi della creazione di nuovi modelli di business per l’ecosostenibilità nella moda, del quadro normativo della sostenibilità e dei sistemi di gestione aziendale, ambientale e gestione dei prodotti chimici. Chi frequenterà il corso svilupperà una visione sistemica dei processi per comprenderne il valore della ricerca e innovazione.  Nell’ambito dell’area tecnico specialistica verrà valutata la sostenibilità di materie prime e prodotti chimici coinvolti nei processi di produzione, verranno inoltre analizzati gli impatti ambientali associati alle diverse fasi del ciclo di vita di un prodotto o processo. Grande spazio verrà dato anche ai laboratori, come quello di Ecodesign, nel quale lo studente svilupperà un concept secondo i criteri di eco-progettazione per prodotti sostenibili a basso impatto ambientale. Nel laboratorio sperimentale multisettoriale per il riciclo, per l’innovazione industriale ci saranno esercitazioni con test e prove prestazionali su materie prime seconde e nuovi materiali.

Ci sarà poi la possibilità di ottenere delle attestazioni aggiuntive come:

  • Corso Academy ZDHC – Chemical Management System – Technical Industry Guide
  • Corso per Auditor di terza parte sistema di gestione della qualità secondo la UNI EN ISO 9001:2015
  • Corso per Auditor di terza parte secondo la UNI EN ISO 14001
  • Corso Ecodesigner Tessile, Abbigliamento e Moda

Per ulteriori informazioni sul corso e sulle modalità di candidatura e partecipazione è possibile consultare il sito www.itscosmo.it.

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