SOStegno Km 0 supporta adolescenti e famiglie alle prese con il disagio giovanile

Intervenire sul disagio giovanile in forte crescita tra preadolescenti e adolescenti. Un fenomeno che si manifesta sempre di più sottoforma di ansia, depressione, disturbi alimentari e del sonn

Intervenire sul disagio giovanile in forte crescita tra preadolescenti e adolescenti. Un fenomeno che si manifesta sempre di più sottoforma di ansia, depressione, disturbi alimentari e del sonno o atti di autolesionismo. È con questo obiettivo che Confindustria Varese ha sottoscritto un accordo con la Fondazione “Il Ponte del Sorriso Onlus per supportare il progetto “SOStegno Km 0”. Un’iniziativa in linea sia con gli obiettivi del Piano Strategico #Varese2050 per favorire il progresso sociale del territorio, sia con lo spirito del progetto People – L’impresa di crescere insieme promosso dall’Associazione datoriale.

Grazie all’equipe multidisciplinare del progetto “SOStegno Km 0”, il Ponte del Sorriso Onlus, offre due linee di intervento per aiutare concretamente tutti i genitori che si trovano a dover affrontare situazioni critiche e delicate: il presidio clinico delle forme di disagio finalizzato a rendere fruibili i servizi di assistenza medica con l’apertura di un ambulatorio; l’informazione e la formazione di genitori, insegnanti, allenatori sportivi, medici per riconoscere i segnali di disagio.

“SOStegno Km 0” ha anche avuto il riconoscimento di Fondazione Cariplo, impegnata nel sostegno e promozione di progetti di utilità sociale legati all’arte, alla cultura, all’ambiente, al sociale e alla ricerca scientifica. Capofila, oltre a “Il Ponte del Sorriso”, è anche il Centro Gulliver di Varese, comunità che accoglie chi soffre di dipendenza e di fragilità psichiatrica.

A chi si rivolge il progetto

Ai minori da 6 a 18 anni non compiuti della provincia di Varese.

Quali sono i sintomi da non sottovalutare 

  • Quando il bambino o l’adolescente:
  • manifesta ansia e/o depressione;
  • esce poco o non esce più da casa;
  • salta troppi giorni di scuola;
  • evita di frequentare gli amici;
  • è sempre connesso, anche di notte;
  • mostra disturbi alimentari;
  • usa forme di autolesionismo;
  • abusa di alcool o altre sostanze.

Cosa fare ai primi campanelli d’allarme 

È importante intercettare precocemente il disagio prima che sfoci in vere e proprie disfunzioni comportamentali, tenendo costantemente monitorati i primi segnali, mantenendo un dialogo aperto con il bambino/ragazzo, invitandolo a riconoscere le proprie emozioni e ad esprimerle senza timore di giudizio.

A chi rivolgersi se i sintomi sono più evidenti 

All’equipe multidisciplinare creata apposta da Il Ponte del Sorriso, presso l’Ospedale Del Ponte di Varese, alla quale si può accedere senza impegnativa e velocemente, previo appuntamento chiamando il numero 0332 286946 dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00, sabato dalle 09.00 alle 13.00. L’equipe garantisce un primo colloquio conoscitivo sulla situazione di disagio per poi prevedere interventi mirati o dare precise indicazioni di orientamento alle famiglie.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere un’e-mail a: disagio@ilpontedelsorriso.com oppure telefonare al numero: 0332286946.

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